top of page

Il nuovo codice degli appalti

Nel 2023 è entrato in vigore il nuovo codice degli appalti che ha introdotto numerosi cambiamenti.


Il 2025 sarà un anno importantissimo per le imprese edili in quanto dovranno adattarsi a queste nuove normative che semplificano i procedimenti e fanno largo uso della digitalizzazione.




Quali sono le novità più importanti?


1)      Semplificazione delle gare: Le procedure per partecipare alle gare sono state semplificate grazie all’uso di strumenti digitali e bandi di gara elettronici


2)      Autonomia locale: Pur rispettando gli standard nazionali ed europei, le stazioni appaltanti hanno più flessibilità nella gestione delle gare


3)      Centralità della figura del RUP: il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è stato dotato di maggiori responsabilità per quanto riguarda la pianificazione e il controllo

Digitalizzazione degli appalti


Entro il 2025 diventerà obbligatorio l’utilizzo delle piattaforme elettroniche per le fasi d’appalto, a partire dall’aggiudicazione fino alla gestione dei contratti. Questo cambiamento garantirà maggiore trasparenza in quanto i dati saranno tracciabili e il rischio di frodi sarà ridotto. I tempi di gestione saranno più rapidi e automatizzati, la burocrazia sarà ridotta grazie a documentazioni standardizzati e processi semplificati.



Nuovo codice degli appalti, quali sono le novità più importanti


Che cos’è il Green Public Procurement (GPP)?


Il GPP sarà una componente essenziali per molti bandi. A partire dal 2025 sarà richiesto alle imprese di dimostrare conformità a standard ambientali come:

-          L’uso di materiali sostenibili

-          L’utilizzo di tecnologie a basso impatto ambientale

-          Risparmio energetico e riduzione delle emissioni

Chi non rispetterà queste norme green avrà un’alta probabilità di essere escluso dalle gare d’appalto pubbliche.



Green Public procurement - appalto pubblico verde edilizia


Centralizzazione delle gare


Al fine di ottimizzare le risorse, la stazione appaltante che gestisce le gare d’appalto sarà dotata di maggiore responsabilità, soprattutto per i progetti di grande responsabilità.

È un modello già utilizzato nel settore della sanità e sarà ampliato ad altri ambiti.

Lotta alla corruzione

L’obiettivo primario del nuovo codice degli appalti resta la lotta alla corruzione. I controlli saranno sempre più rigorosi, verrà messo l’accento sulla tracciabilità dei flussi finanziari e su verifiche sulla idoneità tecnica dell’impresa edile



Procedure e Bandi edilizia


PNRR


Molti degli appalti del 2025 saranno legati al PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questi tipi di lavori finanziati dalla comunità europea dovranno essere eseguiti in maniera rapida ed efficiente, rispettando standard di elevata qualità e sostenibilità.


Concludendo, possiamo affermare che anche il mondo dell’edilizia è in costante mutamento e si sta orientando sempre di più verso la digitalizzazione al fine di garantire un ambiente di lavoro sostenibile e trasparente. Molte sono le opportunità che si creeranno grazie ai fondi PNRR e grazie alle nuove procedure di appalto verrà garantita una maggiore trasparenza e affidabilità.



PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

 

 

 

bottom of page